[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1421611078486{padding-right: 40px !important;}”][vc_empty_space height=”30px”][vc_custom_heading text=”In cosa consiste l’orchite o orchiepididimite” font_container=”tag:h2|text_align:center” use_theme_fonts=”yes”][vc_column_text css=”.vc_custom_1554309008612{border-radius: 5px !important;}”]L’orchite consiste nell’infiammazione acuta o cronica di uno o di entrambi i testicoli. Il disturbo è spesso associato ad un interessamento infiammatorio dell’epididimo (epididimite) e pertanto prende, più correttamente, il nome di orchi-epididimite.[/vc_column_text][vc_empty_space height=”30px”][vc_custom_heading text=”Orchite: sintomi” use_theme_fonts=”yes”][vc_separator border_width=”2″][vc_column_text]I sintomi dell’infiammazione sono un forte dolore locale associato in genere all’aumento di volume e di consistenza dello scroto, tumefazione testicolare, edema e arrossamento ed aumento della temperatura dello scroto, febbre tra i 37 e 38°.

Talvolta compare un lieve sanguinamento delle urine ed una atrofia testicolare con un calo della produzione degli spermatozoi.

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row fullwidth=”yes” css=”.vc_custom_1550235821662{background-color: #68b8d0 !important;}”][vc_column css=”.vc_custom_1550235909133{padding-bottom: 20px !important;background-color: #68b8d0 !important;}”][vc_row_inner][vc_column_inner width=”2/3″][vc_custom_heading text=”Ti riconosci nei sintomi dell’orchiepididite?” font_container=”tag:h5|font_size:23px|text_align:left|color:%23ffffff” use_theme_fonts=”yes”][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1/3″][vc_btn title=”RICHIEDI UNA CONSULENZA” style=”custom” custom_background=”#40788c” custom_text=”#ffffff”][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1553790471475{margin-top: 20px !important;}”][vc_column width=”2/3″][vc_custom_heading text=”APPROFONDISCI” font_container=”tag:h6|font_size:21px|text_align:left|line_height:2.5em” use_theme_fonts=”yes”][vc_tta_accordion c_icon=”chevron” active_section=”1″][vc_tta_section title=”Orchite: cause e complicanze” tab_id=”orchite-cause-complicanze”][vc_column_text]Nella maggioranza dei casi, l’orchite è dovuta ad un’infezione batterica o virale: tra queste si ricordano le infezioni urinarie ed alcune malattie veneree quali gonorrea e clamidia.

ALTRE CAUSE DI ORCHITE UOMO

Spesso l’orchite insorge come complicanza della parotite (orecchioni), tipica infezione virale, soprattutto quando questa viene contratta in età adulta. Anche eventuali malformazioni congenite a carico delle vie urinarie potrebbero provocare un’infiammazione testicolare.
Meno frequentemente, l’orchite è causata da sifilide, brucellosi o tifo; anche le forme gravi d’influenza, la mononucleosi e l’epatite rappresentano possibili, seppur rare, cause responsabili dell’infiammazione testicolare orchitica.

Le complicanze più gravi sono l’atrofia testicolare e la conseguente sterilità. Questa però si presenta solo in caso di orchite bilaterale.[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Orchite testicolo: come fare diagnosi” tab_id=”orchite-testicolo-diagnosi”][vc_column_text]

Sollevando lo scroto in corso di orchiepididimite si potrà indurre un alleviamento del dolore (Segno di Prehn). Il riflesso cremasterico è conservato.

L’esame obiettivo può porre il sospetto di orchite/epididimite, che verrà poi confermato dall’ecografia scrotale eseguita anche con tecnologia colordoppler per effettuare diagnosi differenziale con la torsione del testicolo. Nei casi dubbi si può ricorrere a TC scrotaleEsami ematochimici dimostreranno aumento degli indici di infiammazione. Inoltre si può effettuare lo screening per le malattie venereeche viene effettuato prelevando un campione di fluido nell’uretra tramite l’inserimento di un sottile tampone.

[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Orchite – Epididimite cura: terapie mediche” tab_id=”orchite-epididimite-cura”][vc_column_text]La terapia dell’orchiepididimite è medica, caratterizzata da antibiotici e farmaci sintomatici.

La terapia empirica di primo livello include ceftriaxone (250 mg per via intramuscolare in una singola dose) associato a doxiciclina (100 mg per os, due volte al giorno per 10 giorni). I fluorchinoloni (ciprofloxacina, norfloxacina, levofloxacina ed altri) non sono da utilizzarsi se si sospetta un’infezione sostenuta dal gonococco, data l’elevata resistenza dimostrata da N. gonorrhoeae nei confronti di questi agenti.

Per il trattamento del dolore e dell’infiammazione si può ricorrere a farmaci antinfiammatori non steroidei o cortisonici.

E’ importante rivalutare frequentemente il paziente affetto da orchite/epididimite per valutare la risposta alla terapia impostata ed evitare le gravi conseguenze che questa patologia può causare.[/vc_column_text][/vc_tta_section][/vc_tta_accordion][vc_empty_space height=”62px”][/vc_column][vc_column width=”1/3″ css=”.vc_custom_1553787823369{padding-top: 20px !important;padding-right: 20px !important;padding-bottom: 20px !important;padding-left: 20px !important;background-color: #40788c !important;border-radius: 5px !important;}”][vc_custom_heading text=”Vuoi una consulenza sull’orchite maschile?” font_container=”tag:h5|font_size:23px|text_align:center|color:%23ffffff” use_theme_fonts=”yes”][vc_custom_heading text=”Prenota una visita andrologica” font_container=”tag:h5|text_align:center|color:%23ffffff” use_theme_fonts=”yes”][vc_row_inner css=”.vc_custom_1553783091035{background-color: #ffffff !important;}”][vc_column_inner][vc_empty_space height=”12px”][contact-form-7 id=”4287″][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_empty_space][/vc_column][/vc_row]