[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1421611078486{padding-right: 40px !important;}”][vc_empty_space height=”30px”][vc_custom_heading text=”Che cos’è la calcolosi urinaria o urolitiasi” font_container=”tag:h2|text_align:center” use_theme_fonts=”yes”][vc_column_text css=”.vc_custom_1554373480332{border-radius: 5px !important;}”]Per calcolosi urinaria o urolitiasi si intende la presenza di formazioni cristalline denominate calcoli, derivati dalla precipitazione o dall’aggregazione di soluti presenti nelle urine. Può insorgere a qualsiasi età e colpisce maggiormente il sesso maschile.[/vc_column_text][vc_empty_space height=”30px”][vc_custom_heading text=”Calcoli renali / urinari: sintomi” use_theme_fonts=”yes”][vc_separator border_width=”2″][vc_column_text]La sintomatologia può essere assente, sfumata oppure eclatante (colica renale). Ciò è dovuto essenzialmente dalla sede del calcolo e dalla sua grandezza.

I sintomi più importanti sono: il dolore al fianco e\o a livello lombare gravativi tipo colica, l’ematuria e la febbre.

SINTOMATOLOGIA ASSENTE
Quando non c’è un interessamento della via escretrice, il paziente può essere asintomatico o accusare un vago senso di peso o di fastidio in regione lombare, soprattutto in concomitanza di sforzi fisici.

SINTOMATOLOGIA ECLATANTE (COLICHE RENALI)
La colica è tipica del calcolo in movimento ed è determinata dalla brusca distensione della via escretrice. Il dolore insorge in sede lombare in corrispondenza del rene interessato poi tende a diffondersi, irradiandosi lungo tutto il decorso ureterale fino alla faccia anteriore della coscia e agli organi genitali (testicolo e grandi labbra).
Sono spesso presenti riflessi vagali come la nausea e il vomito.
Frequente è il rilievo di macroematuria (dovuta all’azione lesiva del calcolo sull’urotelio), in alcuni casi compare oliguria o anuria.

Sovente dopo un episodio di colica, si assiste alla espulsione spontanea del calcolo, solido o sotto forma di renella, sabbia formata da minute concrezioni brune o rossastre.

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row fullwidth=”yes” css=”.vc_custom_1550235821662{background-color: #68b8d0 !important;}”][vc_column css=”.vc_custom_1550235909133{padding-bottom: 20px !important;background-color: #68b8d0 !important;}”][vc_row_inner][vc_column_inner width=”2/3″][vc_custom_heading text=”Soffri di calcoli alle vie urinarie?” font_container=”tag:h5|font_size:23px|text_align:left|color:%23ffffff” use_theme_fonts=”yes”][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1/3″][vc_btn title=”RICHIEDI UNA CONSULENZA” style=”custom” custom_background=”#40788c” custom_text=”#ffffff”][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1553790471475{margin-top: 20px !important;}”][vc_column width=”2/3″][vc_custom_heading text=”APPROFONDISCI” font_container=”tag:h6|font_size:21px|text_align:left|line_height:2.5em” use_theme_fonts=”yes”][vc_tta_accordion c_icon=”chevron” active_section=”1″][vc_tta_section title=”Clacolosi urinaria: classificazione” tab_id=”sintomi-calcoli-urinari”][vc_column_text]Può essere classificata in base a diversi parametri tra i quali la sede e il presunto meccanismo patogenetico.

Per quanto riguarda la sede, si distingue:

  • Calcolosi renale (pielica, caliceale)

  • Calcolosi ureterale

  • Calcolosi vescicale

  • Calcolosi uretrale

Per quanto riguarda il presunto meccanismo patogenetico, si distigue:

  • Calcolosi primitiva
  • Calcolosi secondaria
  • Calcolosi metabolica
  • Calcolosi da infezione

[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Diagnosi e accertamenti per la calcolosi” tab_id=”diagnosi-calcolosi”][vc_column_text]

La fase diagnostica si fonda sui seguenti accertamenti:

  • esame delle urine ed esami ematochimici per la valutazione della funzione renale;
  • Ecografia renale e vescicale: consente la visualizzazione di calcoli sia radioopachi che radiotrasparenti (acido urico) e la dilatazione della via escretrice (idronefrosi);
  • Rx diretta reni e vescica: visualizza la presenza di eventuali calcoli radioopachi (composti da sali di calcio);
  • Uro-TC con m.d.c.: consente la visualizzazione dei calcoli lungo l’intera via escretrice

[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Terapia e trattamento del calcolo urinario” tab_id=”terapia-calcolo-urinario”][vc_column_text]Le terapie della calcolosi sono diverse.
In alcuni casi quando il calcolo è di piccole dimensioni, può essere espulso spontaneamente invitando il paziente a bere molto acqua e somministrando anti-infiammatori, antispastici ed alfa litici.

TRATTAMENTO TERAPEUTICO DELLA COLICA RENALE

Il trattamento terapeutico della colica renale è diretto al controllo del dolore (antispastici e analgesici) e dell’eventuale infezione (antibiotici).

Durante l’attacco acuto è opportuno ridurre l’apporto di liquidi per evitare un sovraccarico idrico al rene compromesso funzionalmente dalla presenza del calcolo.

TERAPIA CHIRURGICA DEI CALCOLI

La terapia chirurgica può essere suddivisa in terapia chirurgica a cielo aperto (tradizionale) ed endoscopica.
Alla chirurgia tradizionale ormai spetta soltanto il trattamento di quelle forme particolarmente “difficili” che non si possano risolvere endoscopicamente o con trattamento percutaneo ad onde d’urto.

La chirurgia endoscopica consente l’estrazione dei calcoli attraverso sonde e cestelli adatti allo scopo; inoltre permette l’esplorazione dell’uretere per via retrograda con frammentazione e rimozione del calcolo mediante laser o ultrasuoni.

TERAPIA FISICA: LITOTRISSIA PER IL TRATTAMENTO DELLA CALCOLOSI

La terapia fisica ha radicalmente modificato il trattamento della calcolosi. Ciò è dovuto all’introduzione nell’uso clinico degli apparecchi per la litotrissia (frammentazione di calcoli) extracorporea ad onde d’urto (Extracorporeal Shock Waves Lithotripsy -ESWL).
Il razionale della litotrissia è la possibilità di creare un fascio di onde sonore, opportunamente concentrato ed indirizzato, in grado di frammentare i calcoli. Vengono successivamente applicati cicli di onde d’urto fino ad ottenere lo scopo di ridurre il calcolo a frammenti tali da poter essere eliminati dalla via escretrice.
Il procedimento dà ottimi risultati e con minimo disagio da parte del paziente, motivi che attualmente rendono la litotrissia il trattamento d’elezione per la maggior parte delle calcolosi.

[/vc_column_text][/vc_tta_section][/vc_tta_accordion][vc_empty_space height=”62px”][/vc_column][vc_column width=”1/3″ css=”.vc_custom_1553787823369{padding-top: 20px !important;padding-right: 20px !important;padding-bottom: 20px !important;padding-left: 20px !important;background-color: #40788c !important;border-radius: 5px !important;}”][vc_custom_heading text=”Vuoi una consulenza sulla calcolosi urinaria?” font_container=”tag:h5|font_size:23px|text_align:center|color:%23ffffff” use_theme_fonts=”yes”][vc_custom_heading text=”Prenota una visita urologica” font_container=”tag:h5|text_align:center|color:%23ffffff” use_theme_fonts=”yes”][vc_row_inner css=”.vc_custom_1553783091035{background-color: #ffffff !important;}”][vc_column_inner][vc_empty_space height=”12px”][contact-form-7 id=”4293″][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_empty_space][/vc_column][/vc_row]